La celebrazione sarà presieduta dal Cardinale Giovanni Battista Re. Dopo la Messa, la tumulazione a Santa Maria Maggiore.
L’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie ha comunicato la data ufficiale dei funerali di Papa Francesco: la Santa Messa esequiale sarà celebrata sabato 26 aprile 2025 alle ore 10.00 sul sagrato della Basilica di San Pietro in Vaticano. Si tratta del primo giorno dei Novendiali, il tradizionale periodo di nove giorni di preghiera in suffragio del Pontefice defunto.
La celebrazione sarà presieduta dal Cardinale Giovanni Battista Re, Decano del Collegio Cardinalizio, come previsto dal protocollo liturgico delineato nell’Ordo Exsequiarum Romani Pontificis (numeri 82-109), che disciplina le esequie del Vescovo di Roma. La liturgia solenne vedrà la partecipazione di delegazioni ecclesiastiche, civili e diplomatiche provenienti da tutto il mondo, unite nel rendere omaggio a un Papa che ha segnato profondamente il cammino della Chiesa contemporanea.
Al termine della celebrazione liturgica avranno luogo i riti dell’Ultima commendatio – l’ultimo affidamento dell’anima del Papa alla misericordia di Dio – e della Valedictio, l’estremo saluto da parte della Chiesa. Seguirà il trasferimento del feretro all’interno della Basilica di San Pietro per un momento di raccoglimento.
In seguito, come stabilito da Papa Francesco nel suo testamento spirituale, le sue spoglie saranno portate nella Basilica Papale di Santa Maria Maggiore, luogo a lui particolarmente caro e simbolo del suo costante affidamento alla Vergine Maria. La tumulazione avverrà nella navata laterale, tra la Cappella Paolina (nota anche come Cappella della Salus Populi Romani) e la Cappella Sforza, in un sepolcro semplice, a terra, privo di ornamenti e recante la sola iscrizione: Franciscus.
Papa Francesco aveva espresso il desiderio che la sua ultima dimora fosse sobria e in un luogo di profonda devozione mariana, in continuità con la sua spiritualità umile e il suo stile pastorale vicino al popolo.