Grande partecipazione di fedeli nella Messa di questa mattina al Santuario in occasione della festa di San Lorenzo, diacono e Martire.
La devozione a S. Lorenzo pone qui origine antichissime, in quanto qui nacque il cristianesimo locale. Da quel periodo passarono diversi secoli, fino alla data del 28 ottobre 1497 quando venne dipinta la Madonna di S. Lorenzo, oggi centro del Santuario.
Il legame con S. Lorenzo, primo patrono della Guanzate cristianizzata, ci fa pensare ai posteri che ci hanno trasmesso la fede in Cristo.
Momento importante della celebrazione il "Rito del Faro", la cui orgine è antichissima e celebrato solo in occasioni di patroni, ma soltanto se si tratta di martiri; infatti la sua origine e significato sono ancora incerti, ma l'allusione al sacrificio da parte del martire ci fa vivere questo importante rito.
La celebrazione della festa di S. Lorenzo è continuata poi nel pomeriggio con la preghiera del Vespero e alle ore 20.30, con una S. Messa solenne celebrata da don Gabriele Mandaglio, sacerdote novello della Diocesi di Como e originario di Bulgorello, frazione di Cadorago.
