Emergenza sanitaria
Le ultime settimane sono state caratterizzate da un rilevante aumento dei contagi e dalla diffusione di nuove varianti: ciò ci fa capire che ancora il tempo di emergenza non è terminato e non va abbassata la guardia.
In vista delle celebrazioni natalizie raccomandiamo ancora ai fedeli il rispetto delle regole che abbiamo imparato a conoscere:
- È fatto assoluto divieto di accesso in chiesa per chi presenta sintomi influenzali respiratori, temperatura corporea superiore ai 37,5° C, o è stato in contatto con persone positive a SARSCoV-2 nei giorni precedenti.
- All'ingresso è obbligatorio
igienizzare accuratamente le mani con il gel idroalcolicoed è altresì obbligatorio indossare mascherina a copertura di naso e bocca, dal momento dell'ingresso in chiesa e per tutto il tempo della celebrazione. - Non è mai possibile ridurre le distanze interpersonali previste dalle normative: pertanto potranno sedersi vicini sulle panche soltanto i familiari conviventi (cioè che abitano sotto lo stesso tetto); in caso di familiari non conviventi andrà mantenuta la distanza.
In caso si scelga di accomodarsi sulle sedie è fatto assoluto divieto di spostare e/o avvicinare le sedute. - L'ingresso sarà sempre dalla porta destra e l'uscita dalla porta sinistra: eventuali cambiamenti saranno comunicati dal servizio d'ordine.
- Entrando è consigliato occupare il posto libero più lontano dall'ingresso.
- Nei movimenti in chiesa, soprattutto nella fila per ricevere la Comunione e nel momento dell'uscita, manteniamo la distanza interpersonale di 1,5 mt, aiutandoci anche con i bollini che troviamo sul pavimento.
Poche semplici regole ci aiuteranno a vivere in serenità le liturgie natalizie.