Il Ciad è un grande paese situato nell’Africa centrale. Il Nord fa parte del deserto del Sahara e la cultura è arabo-musulmana; il Sud è zona di savana e la cultura è negro-africana.

L'indice di sviluppo umano delle Nazioni Unite classifica il Ciad come il settimo paese più povero del mondo, con l'80% della popolazione che vive al di sotto della soglia di povertà

La maggior parte della popolazione ciadiana soffre di fame e vive in condizioni economiche precarie. Ciò è principalmente dovuto alle politiche economiche eccessivamente incentrate sullo sfruttamento delle risorse naturali (in particolare cotone e petrolio greggio), a un sistema economico globale che non promuove né incoraggia lo sviluppo dell'industrializzazione, e al fallimento nel sostenere la produzione agricola locale.

Situata all’estremità est della Provincia della Tandjilé, la Parrocchia St. Michel de Donomanga copre una superficie di 2.000 kmq. La popolazione è per la maggior parte rurale e i cristiani rappresentano il 9% della popolazione.

L’ordine dei Capuccini, è stato il primo a raggiungere la missione. Dopo gli abati del Ciad e Fidei-donum polacchi, la parrocchia è servita oggi dai Missionari Comboniani del Cuore di Gesù.

Per una migliore azione pastorale, la parrocchia è divisa in 15 settori, ognuno con una media di 5 comunità cristiane.

La parrocchia conta anche una scuola cattolica, un collegio cattolico, un ospedale, una cassa di risparmio e di credito, un centro di formazione, un centro giovanile con biblioteca.

L’obbiettivo specifico del progetto è di lottare contro la fame, facilitando l’accesso al mulino che scortica il riso con la possibilità anche di macinare.

Il progetto consiste nell’acquisto di un mulino per scorticare il riso. Verrà installato nel villaggio di Bordo dove gli abitanti lo potranno utilizzare per pulire il riso, fonte primaria di alimentazione.

E' possibile sostenere il progetto contribuendo con un'offerta nelle apposite cassette poste nelle nostre chiese parrocchiali.