Messaggio
La pasqua 2024 ci raggiunge in mezzo a notizie di attentati, guerre, tensioni internazionali che si traducano in accuse reciproche e in litigi continui. Alla fine del capitolo 20 del vangelo di Giovanni leggiamo:
19La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: "Pace a voi!". 20Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore. 21Gesù disse loro di nuovo: "Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi". 22Detto questo, soffiò e disse loro: "Ricevete lo Spirito Santo. 23A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati".
Gesù entra nel cenacolo chiuso, trova i discepoli che hanno paura, porta il saluto della pace e soffia sui suoi donando lo Spirito Santo. Quanto anche noi abbiamo bisogno di quest’aria nuova, di questa parola di pace, dell’incoraggiamento a ricevere e donare il perdono.
Lasciamoci amare ed incontrare da Gesù Risorto! La partecipazione alle celebrazioni pasquali grazie alla parola di Dio, ai canti, ai riti ed ai sacramenti illuminerà la nostra esistenza accendendo nel nostro cuore speranza e gioia.