Verso il Giubileo ordinario del 2025

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Pellegrini di speranza


Cerchiamo di spiegare in questo scritto cosa è il Giubileo, quando e da chi fu indetto per la prima volta, come può essere, quanti sono stati e altre curiosità.
Il Giubileo, detto anche Anno Santo, è un perdono generale, un'indulgenza aperta a tutti, che il papa concede sotto determinate condizioni ai fedeli. 
Secondo l'Antico Testamento il Giubileo portava con sé la liberazione generale da una condizione di miseria, sofferenza ed emarginazione. La legge stabiliva che nell'anno non si lavorasse nei campi, che tutte le case acquistate dopo l'ultimo Giubileo tornassero senza indennizzo al primo proprietario e che gli schiavi fossero liberati. 
Può essere ordinario e straordinario. Quello ordinario è legato a scadenze prestabilite, mentre quello straordinario viene indetto in occasione di qualche avvenimento di particolare importanza e la sua durata varia da pochi giorni ad un anno. 
Il primo Giubileo ordinario fu indetto nel 1300 da Papa Bonifacio VIII, con la Bolla "Antiquorum Habet Fida Relatio", che dimostra come le scelte politiche furono in lui sempre sottomesse alle esigenze di ordine spirituale e temporale.
Gli Anni Santi straordinari del XX secolo sono stati quelli del 1933, indetto da Pio XI, nel 1975 da Paolo VI, nel 1983 e nel 2000 da Giovanni Paolo II, nel 2016 da Papa Francesco. L'Anno Santo si sarebbe dovuto ripetere ogni 100 anni ma successivamente la cadenza fu portata a 50 anni, poi a 33 e infine a 25 anni per permettere a ogni generazione di vivere almeno un Giubileo. Gli Anni Santi ordinari con quello del 2000 sono stati 26; quelli straordinari, concessi in occasione di particolari ricorrenze o in momenti difficili per la Chiesa e il Mondo 95. 
Lo scorso 9 maggio Papa Francesco con la bolla di indizione lo ha annunciato. L’anno giubilare 2025 dal tema "Pellegrini di Speranza" inizierà il 24 dicembre 2024, alle 16.30, con l'apertura della Porta Santa di San Pietro (che si trova all'estrema destra guardando la facciata). La solenne cerimonia di apertura sarà presieduta da Papa Francesco, si concluderà il 6 gennaio 2026, con la chiusura della Porta Santa. 
Concludiamo con una curiosità: nel 1933 Papa Pio XI indice il Giubileo della Redenzione, nel 1935 fu esteso anche nelle diocesi, per quella di Milano nella Pieve di Appiano come sede giubilare per il solenne triduo fu scelto il Santuario di Guanzate dove nella notte di sabato 27 aprile dalle 21 parrocchie convenivano migliaia di persone per la Messa celebrata alla 2 di notte dal parroco don Giovanni Gamberi, alla porta della chiesa mentre il viale era pieno di fedeli per un grandissimo tratto, alla comunione parteciparono più di 2000 comunicanti.
A ricordo di questo festoso evento il Cardinale Schuster si degnò di dettare per le Chiese privilegiate del triduo una bella epigrafe a perpetuarne la memoria per i posteri. 


 

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