La Via Crucis zonale a Induno Olona, guidata dall'Arcivescovo Mario Delpini, ha visto la partecipazione di circa 2000 fedeli in un cammino di preghiera e riflessione. La processione, che si è snodata dalla parrocchia di San Giovanni Battista alla chiesa di San Paolo Apostolo, ha fatto tappa presso quattro stazioni della Via Crucis, arricchite da letture bibliche e brani di papa Francesco e papa Benedetto XVI.

Accanto a Delpini, era presente don Claudio Lunardi, decano e responsabile della Comunità Pastorale Madonna d’Useria (Arcisate e Brenno) e della Comunità Pastorale San Carlo di Induno Olona, che ha sottolineato l’importanza di vivere la Quaresima come un cammino di speranza e amore. 

Durante la meditazione, l'Arcivescovo ha riflettuto sul dramma del discepolo addormentato, che, pur presente nel momento solenne, è distratto e incapace di partecipare alla preghiera. Delpini ha invitato i fedeli a risvegliarsi dalla distrazione quotidiana e ad accogliere il dono dell’attenzione per riconoscere la luce di Gesù nella propria vita.

L’Arcivescovo ha anche parlato della sofferenza di chi vive situazioni difficili, ricordando che Gesù invita a svegliarsi e a cercare ristoro in Lui. La vera sequela di Cristo non si basa su parole, ma sul rispondere con il cuore alla sua chiamata.

La Via Crucis a Induno Olona ha così rappresentato un momento di riflessione e spiritualità, invitando ciascuno a risvegliarsi dalla distrazione e a rispondere alla luce della croce con fede viva.